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Enti soci e Governance

Alto Adige Riscossioni è una società per azioni partecipata dalla Provincia autonoma di Bolzano, dai Comuni e dalle Comunità Comprensoriali della provincia, ed è soggetta all’attività di direzione e coordinamento della Provincia autonoma di Bolzano.

Lo statuto della società prevede quali organi sociali l’assemblea dei soci, il consiglio di amministrazione, composto da tre membri, ed il collegio sindacale composto da tre sindaci effettivi e due supplenti. La prima nomina degli amministratori e dei sindaci è avvenuta, ai sensi degli articoli 2383 e 2400 del codice civile nell’atto costitutivo.

È stato inoltre predisposto uno schema di convenzione che delinea la struttura e le modalità di conduzione societaria, sviluppando un meccanismo di “governance” che consenta di mantenere in equilibrio esigenze contrapposte come quelle, da un lato, di assicurare il controllo di ciascun ente rispetto all’azione della società e, dall’altra, di non rendere eccessivamente macchinoso l’esercizio dei poteri nei confronti della società stessa.

Tale convenzione prevede in particolare quanto segue:

• Le parti che sottoscrivono la convenzione convengono di esercitare congiuntamente i poteri di indirizzo e di controllo nei confronti della società, nonché i poteri di socio derivanti dal possesso delle azioni.
• La quota complessiva del 20% delle azioni di Alto Adige Riscossioni Spa può essere ceduta ai Comuni interessati, in proporzione alla relativa popolazione. Ad ogni altro ente pubblico interessato, previsto dai commi 1 e 3 dell'articolo 44-bis della legge provinciale 29 gennaio 2002, n. 1 e successive modifiche, la Provincia può cedere la quota fissa di 100 azioni, nell'ambito della propria quota di partecipazione. La cessione delle azioni è condizionata all’adesione alla convenzione da parte dell’ente ed all’affidamento alla società di un nucleo minimo di servizi e attività; l’adesione alla società può avvenire in qualsiasi momento.
• Il trasferimento delle azioni avviene sempre al valore nominale di Euro 1,00 per azione.
• È costituita un’assemblea di coordinamento cui partecipano tutti i rappresentanti degli enti soci. Tale assemblea provvede (con decisione a maggioranza dei componenti e con l’assenso del rappresentante provinciale), a nominare un comitato di indirizzo e a dare al comitato delle linee guida. Il comitato è composto da sei membri: da tre rappresentanti della Provincia, dal Presidente del Consorzio dei Comuni o un suo delegato e da due rappresentanti degli enti locali rappresentati in assemblea di coordinamento.
• Le decisioni sulla “governance” spettano al comitato di indirizzo; il comitato provvede ad adottare le decisioni:
  • circa le funzioni di indirizzo e controllo sulle attività;
  • circa l’indirizzo della società (nomina componenti negli organi societari, approvazione preventiva di piani programmatici, etc.)
• Le parti che sottoscrivono la convenzione si impegnano comunque a garantire alle autonomie locali almeno un rappresentante nel consiglio di amministrazione e uno nel collegio sindacale.

Per l’operatività della “governance”, sarà sufficiente che la singola convenzione sia sottoscritta dalla Provincia con almeno un ente interessato.
Per l’affidamento delle attività alla società gli enti partecipanti dovranno sottoscrivere, ai sensi del comma 4 dell’articolo 44-bis della legge provinciale 29 gennaio 2002, n. 1 e successive modifiche, apposito contratto di servizio.

Enti soci:

• Comuni
• Comunità comprensoriali
• Provincia autonoma di Bolzano

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